Frammenti di eternità nel mio presente
di Francesca Muretto
Innanzitutto mi chiedo che cos’è l’eternità.
È la vita che non finisce mai? È la vita oltre la morte?
No, per me l’eternità non è questo, non è un tempo senza fine, perché della vita oltre la morte mi interessa poco.
Per me l’eternità è il flusso che regola il nostro presente, quel filo invisibile che lega la mia anima al mondo che mi circonda.
È la risposta ai miei perché, è l’entrare in contatto con la mia storia e con quella degli altri, per scoprire il cammino evolutivo che è chiamata a fare la mia anima.
È il sentire che la mia vita è in uno stato di continua trasformazione, perché parte di un flusso di energia universale che mi connette nel presente al mio passato e al mio futuro.
Eternità è felicità, che per me sta nel sentire di essere al mio posto, di stare nel mio presente, comodo o scomodo che sia, ma senza fughe né scuse.
Eternità è felicità quando la vita mi stupisce per la sua perfezione, quando riesco a percepire la gratuità dei suoi doni.
Eternità è sentire che il mio pensiero realizza, cambia la mia vita e la trasforma.
Quando capisco che gli occhi con cui guardo il mondo sono gli stessi che guardano me, quando capisco che la vita è il mio specchio.
dell’eternità oltre la vita potremo avere conoscenza solo quando non saremo più qui perchè, nonostante i nostri sforzi rimane un mistero che ora non ci è permesso scoprire. Allora dobbiamo scoprire un ‘altra eternità che è quella che sentiamo dentro di noi, quella dell’anima che ci lega alla terra e allo spirito, che ci segue sempre, ci appoggia, ci parla e ci accompagnerà sostenendoci quando faremo la scoperta di ..quell’eternità.