Di: redazione1
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SORELLA ACQUA
dalla consapevolezza all'elemento creativo
GRUPPI DI RICERCA 2023-2024
sabato 16 marzo 2024 ore 16-19,30
in occasione della Giornata Mondiale dell’acqua (22 marzo)
con DANIELE FARINA E ROMINA TASSINARI
Daniele ci parlerà di acqua portandoci le sue competenze professionali e la sua profonda disponibilità al dialogo
Romina condividerà la tecnica nelle sue mani, la sua arte e la spiritualità incarnata nel sociale.
Daniele Farina: Geologo, libero professionista dal 1987, con specializzazione in Idrogeologia, Master in Caratterizzazione e bonifica dei siti contaminati ( Unicam, 2002 ), Dottorato in Idrogeologia ( Uniurb, 2013 ), Docente part-time, docenza a contratto in Idrogeologia presso la Università di Urbino. Organizzazione e/o Docenza in corsi INFEA ( Informazione ed Educazione Ambientale ), Membro della IAH ( International Association of Hydrogeologists ) e di SIGEA ( Società Italiana di Geologia Ambientale ), Membro del Circolo Laudato Sii “ Colli e Castelli” ( Pesaro ), chitarrista non professionista e camminatore
Romina Tassinari: artista visiva argentina che ha sviluppato nel suo percorso un linguaggio visuale proprio e caratteristico, con una fluida impronta sudamericana grazie alle influenze culturali del suo territorio di provenienza. Intende e vive l’arte come un canale , un mezzo tra la natura e la poesia, tra quello che ci circonda nel piano materiale e simbolico e la cultura. Le sue opere sono dotate di unicità, riconoscibili nell’utilizzo dei colori e delle forme.
Programma
Daniele Farina presenterà il quadro dei valori connessi all’Acqua, le disponibilità idriche e gli utilizzi della risorsa acqua in ambito locale, i criteri di sostenibilità che li caratterizzano, le possibili strategie per un’ azione di adattamento rispetto al cambiamento climatico in atto.
Romina Tassinari, con la proiezione del corto “MUJERES POR EL AGUA”, da lei illustrato, con testo di Ana Raduski (Arg.) e musica di Ariana Aldariz (Arg.), ci introdurrà poi ad una esperienza laboratoriale personale e collettiva, dove l’acqua sarà l’elemento poetico/pratico/espressivo della creazione emergente in quel momento.