Io, Silvio, Georgia e “La lucina”
di Francesca Bertoni
Ho sempre amato il teatro quando non si “fa a teatro”.
Sabato scorso Silvio Castiglioni e Georgia Galanti hanno fatto entrare il teatro in casa, la casa di Ecologia Umana, nella stanza vuota apposta per essere riempita: di parole, immagini, vibrazioni, suoni e tutte le emozioni che da sé vengono, in un ballo silenzioso ma potentissimo tra chi assiste e partecipa al racconto messo in scena.
Questa volta è toccato a Silvio raccontare “La Lucina” di Antonio Moresco, un racconto fatto di corpo, voce, delicati suoni di un violino, immagini proiettate in diretta create dalle mani precise e dolci di Georgia.
Non è un racconto facile: Moresco stesso non è uno scrittore “facile”, ma il lavoro di Castiglioni, al di là della messa in scena, è stato nel mettere mani, piedi, gambe e corpo tutto – cuore, quello, neanche a dirlo – all’interno dello scritto quasi come a riscriverlo, a “potarlo e zapparlo” perché dalle parole scritte arrivasse il cuore del racconto – quello di Moresco.
La scena si allarga e si stringe, gli occhi di chi guarda devono fare movimenti piccoli, nessuna fatica: è l’emozione dentro che si allarga durante l’ascolto, è quello che piano piano capiamo.
E quando, insieme all’attore e al regista, assieme alle immagini vive, arriviamo anche noi dove ci ha portato l’autore, fluisce il respiro che arriva alle mani. E, può capitare, agli angoli degli occhi.
________________________________________________
“La lucina” sarà replicato domenica 2 febbraio alle ore 17,00
Casa dell’Ecologia Umana
Fano, via Roncosambaccio n. 149/a (PU)
Per iscrizioni e informazioni:
334 7009556 Marina
email: corsi@ecologia-umana.it